MI AMI ANCORA

[unanota]

GIORNO 2 (sabato 2 febbraio)

NEWS FOR LULU
Continuano a crescere e continuano a piacerci. I News For Lulu sono uno di quei gruppi i cui “prossimi sviluppi” sono davvero attesi. Questi giovanissimi ragazzi di Pavia ci avevano stupito con il loro primo “Ten Little White Monsters” (Zahr). A metà tra i Deus e i Wilco, è stato uno tra i più interessanti album del 2006. Adesso vogliamo ascoltare canzoni nuove, e al MI AMI ANCORA avremo qualche anteprima.

MINNIE'S
Se parlate con la gente che suonava punkhardcore già dieci anni fa, probabile che vi risponda "ai tempi dei Minnie's". Nati nel 1995, hanno suonato dappertutto, calcato palchi con chiunque. Rifiutata la proposta di Cecchetto - che voleva farne quello che sono poi diventati i Finley - i Minnie's sono andati avanti senza mai fare il grande salto, ma senza mai perdere il significato di un percorso. Oggi sono cresciuti, maturati. Meno irruenti, più poetici. Ma non per questo meno sinceri. E al MI AMI ANCORA ve lo dimostreranno.

VANVERA
L’Australia e la Sardegna hanno una morfologia comune? Entrambi hanno terre desolate che posso ispirare i cantautori più acidi? Insomma: Vanvera assomiglia in tutto e per tutto a Nick Cave. E non è una critica, anzi. Non è facile trovare songwriter così crudi e duri. E le sue canzoni lasciano bruciature difficilissime da curare. E dal vivo sono un pugno in pancia. Un’ottima scoperta della Here I Stay Records.

SETTLEFISH
Uno dei gruppi più maturi e solidi del panorama musicale italiano attuale. Il loro “Oh Dear!” (Unhip) è l’ennesimo disco importante e li riconferma come esempio da seguire per chiunque volesse metter su un gruppo. Emotività e rabbia. D.I.Y. Suono internazionale. Un piede in Italia e un altro in Inghilterra o in qualsiasi altro paese che abbia ospitato un loro tour. Presenti da sempre, praticamente una certezza.

KAOS
Kaos One è il rapper hardcore italiano per eccellenza. Quello vero, coerente, cazzuto e mai fuori dalla linea di battaglia del rap italiano underground. Quello che “a sedici ero messo male” e che oggi “niente è abbastanza”. Un pilastro dell’hip hop che non succhia cazzi a nessuno. Al MI AMI ANCORA è uno dei personaggi che suonerà diversamente il 6°senso della Buona Musica italiana. “Fanculo il resto, ognuno per se stesso”.

DIAFRAMMA
Federico Fiumani. In un mondo giusto non bisognerebbe aggiungere altro.Invece... invece basta guardarsi attorno. E mentre Pippo Baudo si "scorda"di invitarlo a Sanremo (chissà se Federico avrebbe accettato...), pensiamo noi ad invitarlo al MI AMI ANCORA. Perchè i Diaframma sono la storia della new wave italiana e il presente del punkautorato. Perchè sfornano dischi senza mai mettere il preservativo. E è perchè continuano come fossero vent'anni fa. Camminando sul lato selvaggio (che è poi il lato che ci piace di più). Cantando, suonando, scopando. Perchè questo è il rock'n'roll, ragazzi. E Federico ne sa più di tutti noi messi assieme.

TARICK 1
Se siete usciti vivi dagli anni ottanta, ma volete provare anche voi il fascino di morirci, forse è arrivato un disco che fa per voi. Nasce nel sempre più fertile sottosuolo di Genova e nessuno se l'aspettava. Sembrava un'uscita minore, invece è un gran disco e lo ha inventato Andrea Calcagno, tastierista dei Numero 6 e suonatore di cose elettroniche sotto lo pseudonimo Tarick1. Al MI AMI ANCORA in versione dj live set.

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MR BRACE
Esisterà davvero una terra in cui si può scorrazzare liberi, suonare quello che si vuole e fare gli scemi? Probabilmente esiste, si chiama Romagna, e ci vivono Brace e la sua Tafuzzy Records. Ormai capi indiscussi di una certa scena folk/lo-fi, quella più surreale e poetica, i Mr. Brace sono in procinto di dare alle stampe due nuovi Ep che raccolgono b-side e materiale inedito. Li presenteranno ufficialmente al MI AMI ANCORA.

GHEMON SCIENZ
Rapper di Avellino che vive a Roma, portatore sano di un suono rap poco invadente e per niente gangsta. Italiano come tutti con ottime influenze dagli States, vibez elegante, e attitudine poetry. Cosa canterebbe Common da un palchetto di un festival nel posto più sperduto e meno stereotipato della terra? Niente, farebbe poesia, versi, in rima. Quello che potrebbe essere anche per Ghemon che presenterà al MI AMI ANCORA il suo nuovo disco.

FUMISTERIE
Forse unici eroi moderni della scuola romana, i Fumisterie restano mistero irrisolto di una scena indipendente che non li ha ancora capiti davvero. Trasversali nei suoni, poetici nell’attitudine, estremamente attenti alla parola. Innamorati della tradizione italiana, ma originali nella scrittura. Percorrono una traiettoria tutta loro nella canzone d’autore, spaziando tra generi e immaginari stilistici con una personalità magnifica. Fidatevi e venite a vedere.

FATHER MURPHY
La Madcap Collective estrae dal cilindro i Father Murphy. I tre sono cresciuti parecchio dal MI AMI di 2 anni fa. Tour in tutto il mondo, un nuovo Ep e molte influenze diverse. Si sono spinti oltre il folk psichedelico degli esordi. Hanno percorso più strade possibili. Tra nenie religiose e pensieri anticlericali. Tra la sperimentazione e il pop dolce e commovente. Onesti e sinceri come in pochi sanno essere.

PORT ROYAL
La storia si ripete: tre ragazzi bravi a mischiare l’elettronica al post rock, talmente bravi da essere scoperti da una label londinese, la Resonant. Sono conosciuti più all’estero che a casa loro. Si meritano attenzione. Provate a perdervi tra le onde di “Afraid To Dance” - il loro ultimo album - e vi accorgerete che gruppi così, in Italia, ce ne sono pochi. Emozionanti e intelligenti insieme.

[BaroneBirra]

AMARI
Gli Amari sono electro-trash all’italiana. Cioè sono stupidi in parte ed intelligentissimi in altra parte. Anche se Scimmie d’Amore, il loro ultimo disco su Riotmaker dimostra che la strada è quella delle visioni pseudo-interessanti e poco infantili. Ma siamo sempre a quel tocco ironico e anti-estetico di Grand Master Mogol. Il gruppo di Udine suonerà al MI AMI ANCORA e scimmierà completamente la platea delle belle scimmiette che si sbaciucchiano.

per leggere solamente l'essenziale e indispensabile strizzate leggermente gli occhi.

[unanota]

MIAMI Ancora: la conferenza stampa.

Abbiamo provato a fare una conferenza stampa diversa. Senza giornalisti annoiati, domande inutili e imbucati interessati solo al buffet finale. Abbiamo creato un thread sul nostro forum dove chiunque poteva chiedere delucidazioni o esprimere perplessità. Stefano 'Fiz' Bottura e Sandro Giorello hanno risposto.

[Jack Sparrow]

per chi viene al MI AMI e per chi non viene. spargete la voce:
il MI AMI ANCORA non è più presso Assab One ma al Leoncavallo

[Prostataingrossata]

calzino bianco va
commuove l'onestà
trovato tecnologico votato martire
cambia la permanente in dreadlocks
che ti cambia il cuore
giocati l'anfibietto in tinta
ti fa far l'amore
[...]
come pararsi il çul°
e la coscienza è un vero sballo
sabato in barca a vela
lunedì al LEONCAVALLO

l'alternativo è il tuo papà
l'alternativo è il tuo papà
sui giovani d'oggi ci scatarro su
sui giovani d'oggi ci scatarro
sui giovani d'oggi ci scatarro su
sui giovani d'oggi ci scatarro

Non è più il Leoncavallo della tarantella il giovedì sera.

[unanota]

Ma che m.rd@!!!
Il Comune di Milano ha fatto saltare i permessi all'ultimo minuto... pazzesco.
Se non era per il Leoncavallo rischiava proprio di saltare tutto.

Il MI AMI ANCORA si sposta la Leoncavallo

siamo stati costretti a spostare il nostro festival
cause indipendenti dalla nostra volontà non ci consentono di concretizzare il lavoro di mesi, mettendoci nella condizione di scegliere tra mollare e rilanciare.

noi rilanciamo ed il MI AMI ANCORA lo facciamo lo stesso. ci spostiamo al Leoncavallo.
resta tutto uguale, date, orari, scalette. entusiasmo e bellezza. aumentano la rabbia, la voglia e il desiderio.

cambiare all'ultimo secondo location, a un festival progettato e costruito con mesi di impegno, produce danni economici rilevanti, ma teniamo troppo a questa prima edizione del MI AMI ANCORA e la faremo.

non scendiamo nei dettagli, abbiamo un festival da riorganizzare. in 24 ore.

seguiranno maggiori spiegazioni a mente fredda e senza l'umana voglia di sfanculare tutti.

ringraziamo il Leoncavallo per l'incredibile prontezza e disponibilità nell'accogliere un progetto, mai come ora, necessario ed importante.

siamo inoltre debitori nei confronti di tutti gli artisti che hanno capito la situazione ed hanno scelto di venire lo stesso, anche a diverse condizioni economiche.

adesso abbiamo bisogno della conferma che tutto questo sia servito, serva, servirà a qualcosa.

La redazione di Rockit

MI AMI ANCORA
1-2 Febbraio 2008
c/o Leoncavallo
via Watteau,7
20125 – Milano
apertura del cancello ore 18.00
infoline: 338.8986515 / 348.3949090
email: contattaci@rockit.it

[Veil]

Ho visto che sabato 2 suonano anche gli Zen Circus e volevo aggiungere solo due paroline..
Trio (ora quartetto) di Pisa, fanno qualcosa come rock'n'roll.
Sono arrivati al quarto cd, anche se il mio preferito rimane sempre "Doctor Seduction".

Ve li consiglio!

P.S. Scusate se non sono specifica e iper informata come unanota, ma d'altronde non sono una nerd, IO.

[Allo]

The Zen Circus.
Il quartetto è perchè è subentrato SOLO mr. Brian Ritchie dei Violent Femmes.
Pazzesco.

Il prossimo disco si chiama Villa Inferno e vede ospiti internazionali tra cui Kim Deal dei Pixies e Jerry Harrison dei Talking Heads.

C'è già l'inno: Figlio Di putt@n@



Ma nessuno se li ricorda al Nec Ente?
Sostituirono i Baustelle per Cantiere Sonoro...

piccolo p.s. anche Allo (La Valigetta) mette i dischi al Miami Ancora.
Dalle 00.00 all'1.30 di venerdì notte nella zona Meet2Biz. Yo.

[Prostataingrossata]

Il quartetto è perchè è subentrato SOLO mr. Brian Ritchie dei Violent Femmes.

Interessante.
Landrew a questo punto tra Permanet e MI AMI vince la Florida. che ne dici?

[Allo]

occhio che però al Mi Ami sono in set acustico...

Piccola precisazione.
Il tour con Brian parte a Febbraio. Mi pare.

[unanota]

Notizia dell'ultim'ora è che al MIAMI Ancora si sono aggiunti pure i MINISTRI, trio rivelazione milanese (gli eredi degli Afterhours?).
Suoneranno sul palco 1, sabato 2 febbraio.

[Veil]

Il quartetto è perchè è subentrato SOLO mr. Brian Ritchie dei Violent Femmes.

ok ok ok.
La prossima volta rimango nel mio mutismo.
Che vergogna.

       

[Sgt. Pepper]

Boh, perplesso.
Sarà la puzza vomitevole di sigaretta sui vestiti e sui capelli, sarà che non è estate e quindi niente azzurro alberi e fiori. Sarà che le indie troie non erano in canottiera senza reggiseno. Sarà che i ministri mi hanno fatto cagare duro. Sarà che il palco 2- il più interessante nei due giorni- era ingrugnato in uno scantinato. Sarà che già da quest'estate l'affluenza di indiecenni (tra i quali unanota ) rende tutto più festa dell'arte. Sarà che uno all'anno basta e avanza. O forse più probabilmente sarà che sabato mi sono perso i Permanent Fatal Error e la faccia truccata di quella teen-kiss-ass di Landrew. In ogni caso non mi sono proprio proprio divertito neh?

[Landrew]

O forse più probabilmente sarà che sabato mi sono perso i Permanent Fatal Error e la faccia truccata di quella teen-kiss-ass di Landrew.

colpa della democarazia, dovevo dirti TU VIENI, non VUOI VENIRE?
amo quei fottuti francesi.

[Jack Sparrow]

Boh, perplesso.
Sarà la puzza vomitevole di sigaretta sui vestiti e sui capelli, sarà che non è estate e quindi niente azzurro alberi e fiori. Sarà che le indie troie non erano in canottiera senza reggiseno. Sarà che i ministri mi hanno fatto cagare duro. Sarà che il palco 2- il più interessante nei due giorni- era ingrugnato in uno scantinato. Sarà che già da quest'estate l'affluenza di indiecenni (tra i quali unanota ) rende tutto più festa dell'arte. Sarà che uno all'anno basta e avanza.

più o meno la mia stessa impressione.
nota d'onore a Kaos One, la sua maglietta porta la scritta HEAVY FUCKIN METAL
e il suo live strappa applausi anche ai più indioti. guerriero come già a dicembre al Cantiere.
peccato per l'impianto del leoncavallo...