Un’alternativa per la navigazione in Internet
Probabilmente un browser è il programma più utilizzato da chiunque possieda un computer. Per questo motivo e indirettamente Internet Explorer (IE da qui in avanti) risulta essere il programma più utilizzato al mondo, ma è anche il migliore? Esistono decine di tipologie di software che svolgono lo stesso lavoro, ma ovviamente per IE l’essere parte integrante del sistema operativo più venduto (perché in fin dei conti lo si paga, o lo si dovrebbe pagare…) al mondo, costituisce un punto di partenza non indifferente (lo stesso dicasi per Outlook Express) nei confronti dei propri concorrenti. A voler essere precisi, IE non ha avuto finora dei veri e propri concorrenti nella sua categoria, in quanto le maggiori scelte a disposizione, Mozilla (Netscape in precedenza) e Opera, sono dei programmi di una classe differente, che forniscono funzionalità come un client di posta, chat ecc.
Finora, perché, dopo una lunga fase di test, è stato rilasciato Mozilla Firefox 1.0, una versione only browser di Mozilla. L’obiettivo di Firefox è dichiaratamente quello di sostituire IE anche su sistemi Windows, anche se, come noto, quest’ultimo non è disinstallabile, quindi si può ottenere al massimo una convivenza dei due programmi.
Per chi è familiare con la suite di Mozilla, Firefox non offre nulla di nuovo, è in tutto e per tutto identico, se si esclude l’estetica generale e delle funzioni come la gestione dei download e dei temi grafici. Forse una pecca può essere il nuovo modo di segnalare il bisogno di plug-in (come Flash o Java) per la visualizzazione corretta delle pagine: una banda a scomparsa nella parte alta della pagina, più che altro risulta noiosa.
A confronto con Internet Explorer
È un confronto abbastanza banale, infatti tutto ciò che può fare IE lo fa anche Firefox, mentre non è vero il contrario.
La velocità dei programmi è pressoché identica: usare l’uno o l’altro non vi permetterà certo di navigare più velocemente in maniera sensibile. Mentre per quanto riguarda la resa delle pagine, Firefox è più aderente a quelli che sono gli standard di html e css, onde per cui le pagine strutturate male si vedono per quello che sono (scentrate, font diversi ecc.) e questo è un problema di chi fa i siti web. Piccolo particolare: IE non mostra come trasparenti le immagini .png che invece lo possono essere.
Da tempo utilizzata da Opera e Mozilla, con Firefox è possibile navigare utilizzando delle schede (o tab) invece di aprire una nuova finestra ogni volta che si clicca su un link. Per chi non ha idea di cosa significhi, basti pensare al numero di finestre di IE che ci si ritrova aperte in talune situazioni nella barra delle applicazioni. Meglio averne una sola che le contenga tutte, no?
Eliminare le finestre pop-up è certamente una delle migliori funzioni che offre Firefox: basta alle pubblicità indesiderate o dal contenuto equivoco che costringono a farsi venire un crampo a furia di cliccare sulla casellina ❎ per chiuderle.
Con Firefox si può dire addio a quei dialoghi in cui viene chiesto di scaricare un improbabile programma di una ditta di cui dovremmo considerare sempre attendibile il contenuto: solo i temi grafici, le estensioni e gli aggiornamenti di Firefox richiedono di essere installati (ovviamente non da soli, ma quando lo si vuole).
La gestione delle opzioni è, se possibile, ancora più semplice e chiara che in IE, tramite un pannello di controllo che permette di configurare in ogni minimo aspetto il funzionamento del nostro browser.
Probabilmente la funzione più interessante consiste nella possibilità di interrompere, per poi riprendere, un download. Ciò mi è sembrato funzionare all’interno della stessa sessione del browser (ovvero: se fermate il download e chiudete Firefox, riaprendolo non sarà in grado di far ripartire il download), quindi un po’ da migliorare.
Per chi è patito di queste cose, è possibile, tramite una semplicissima finestra di dialogo, modificare l’aspetto del proprio browser, personalizzandone la grafica o gli elementi e in maniera analoga gestire le estensioni che permettono di aggiungere funzionalità e opzioni a Firefox (comunque non indispensabili).
Molto utile risulta essere la funzione automatica durante l’installazione per importare i segnalibri (bookmarks) praticamente da qualsiasi altro programma, una funzione che può comunque essere richiamata in ogni momento.
In conclusione
Perché utilizzare Firefox? Tralasciando le solite motivazioni filosofiche, banalmente perché dà di più ed è gratis.
Perché utilizzare IE? Probabilmente solo perché la pigrizia impedisce di installare un nuovo programma.
Alcuni link utili
Firefox (4,7 MB) si può scaricare, anche già in italiano, direttamente dal sito di Mozilla (www.mozilla.org) oppure dal sito di supporto italiano (www.mozillaitalia.org).
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