Ora:
Spoiler:
Dal primo episodio fino al penultimo BSG ha sempre spinto i suoi personaggi agli estremi, senza mai lasciare agli equipaggi della flotta la speranza di vedere un domani.
The Daybreak pt.II e' qualcosa che amiamo vedere in BSG: il piano suicida, la battaglia disperata, vedere i protagonisti emergere in una maniera o nell'altra nonostante tutto facendo sacrifici al limite dell'immaginabile.
The Daybreak pt.III e' tutto quello che avremmo voluto avere da BSG a un certo punto: la sensazione di essere arrivati e di avercela fatta, la sensazione che almeno i pochi superstiti abbiano un futuro; vedere le vite che gli sono state strappate all'inizio della guerra ricominciare.
L'ultimo episodio fa anche il grande favore all'intera serie di funzionare come terzo atto, ristabilire l'equilibrio che esisteva prima dell'esodo, mettendo a fuoco la storia che BSG racconta come qualcosa di straordinario, mettendola in luce come qualcosa effettivamente significativo ed estremo, non quello che per noi spettatori accaniti eravamo ormai abituati a percepire come la norma per la serie.
Ho sempre pensato che la serie sarebbe finita di nuovo con l'equivalente di Kobol; e' chiaro che rimane la possibilita' (lo dicono nel finalino, che ho trovato ok) ma non e' poi così importante. Anche Kara, Caprica e Baltar e le rispettive funzioni giocano la loro parte nel finale, come da premessa dello show. Alla fine quello che conta e' che lo guardi e sei felice di aver seguito battlestar per quattro anni.
The Daybreak pt.II e' qualcosa che amiamo vedere in BSG: il piano suicida, la battaglia disperata, vedere i protagonisti emergere in una maniera o nell'altra nonostante tutto facendo sacrifici al limite dell'immaginabile.
The Daybreak pt.III e' tutto quello che avremmo voluto avere da BSG a un certo punto: la sensazione di essere arrivati e di avercela fatta, la sensazione che almeno i pochi superstiti abbiano un futuro; vedere le vite che gli sono state strappate all'inizio della guerra ricominciare.
L'ultimo episodio fa anche il grande favore all'intera serie di funzionare come terzo atto, ristabilire l'equilibrio che esisteva prima dell'esodo, mettendo a fuoco la storia che BSG racconta come qualcosa di straordinario, mettendola in luce come qualcosa effettivamente significativo ed estremo, non quello che per noi spettatori accaniti eravamo ormai abituati a percepire come la norma per la serie.
Ho sempre pensato che la serie sarebbe finita di nuovo con l'equivalente di Kobol; e' chiaro che rimane la possibilita' (lo dicono nel finalino, che ho trovato ok) ma non e' poi così importante. Anche Kara, Caprica e Baltar e le rispettive funzioni giocano la loro parte nel finale, come da premessa dello show. Alla fine quello che conta e' che lo guardi e sei felice di aver seguito battlestar per quattro anni.