Cremonapalloza Forum

Pregio un c@xxo.
È uno dei font più odiati, DA TUTTI.

Enough is enough, I recall seeing this font back in 2006 and being the flavour for every sign, card and logo of that day. I would gladly see this font launch into the trash can. Certain characters in this font don't read unbelievably well, unique it is I will give that credit, but aim to be more inventive and select another font.

Gioisco del fatto che il tuo post non discuta l'assurdità della coincidenza, ma si riferisca solo al font. In ogni caso, come avevo già avuto modo di scrivere, Markku Ylisirniö ci insegna che i font brutti non esistono, e che si possono fare grandi cose anche coi font che tutti odiano. Oddio, non sarà il mio caso, ma il risultato è comunque dignitoso, dai.

inoltre la bruttezza del font diminuisce le probabilità della coincidenza, quindi pregio! (la coincidenza, non il font)

Mi sembra che il Comic Sans poster sia l'esempio massimo di quanto la scelta del font appropriato faccia parte del buon designer, così quanto la capacità di scegliere la giusta gamma cromatica o le migliori proporzioni.
La tua locandina è bella, sei bravo McA, ma non servo io a dirtelo.
Però non farmi mai delle cose con il Papyrus, TI PREGO.

Quel font, Q, è davvero molto molto usato.

Nella mia nuova Bibbia, cioè Sei proprio il mio typo di Simon Garfield, l'autore ci fa notare che il film più costoso e di successo della storia del cinema ha voluto dedicare non più di zero sbattimento alla ricerca del font del suo logo. Milioni di persone a chiedersi: Ma quella scritta non assomiglia al biglietto d'invito alla festa di compleanno di mio figlio di 7 anni?

Giuro che non sono mai andato a vedere Avatar proprio perché è in papyrus.
Il papyrus è la m.rd@.
Ma mai come il brush script.
MAI.

Da quando mi sono trasferito a Londra, vedo il comic sans ovunque.
Pensavo che i fottuti inglesi fossero un popolo illuminato, ma non è così.
Però bevono come non ho mai visto nessuno.
E insomma pensavo di avere avuto dei buoni maestri.

Io intanto porto avanti la #crociatacoincidenze.

McA ha scritto: ↑14/12/2012, 18:00Come spacca, Zero, anche in quella fotografia lì.
Se non avesse fatto canzoni, sarei stato suo fan.

Leggo ciò e penso che però c'era quel suo brano che mi pigliava bene e penso che vorrei trovarlo per postarlo, però non me lo ricordo e decido di non sforzare la memoria, dato che alla fine chissenefrega di intervenire su Zero, preferisco godermi il vostro scambio di post senza interferire.
Chiudo la tab del forum e apro la mia casella e-mail e nella newsletter di Vice c'è un articolo che si chiama I migliori anni della nostra vita, ossia il brano cui stavo pensando!
Che per quanto sia un brano mega famoso, bah, non mi capitava in faccia da un sacco!
Secondo me è una coincidenza.
Giudici?
Forse non l'avrei postata, ma a questo punto, dovevo!

Così come a quel punto ho dovuto cambiare idea e interferire sull'altro topic.

Eta ha scritto: ↑15/12/2012, 0:33Devo dire che I migliori anni della nostra vita, almeno tanto tempo fa, era una canzone che mi prendeva non poco…

Eta è una tipa scialla che è finita in un casino di cui non capisce un c@xxo e in cui non c'entra quasi un c@xxo.



Un momento, aspetti che le spieghi una cosa, io non sono la signora L••••••i, io sono Eta! È così che deve chiamarmi, capito*?

Il casino è invischiato con quei tentacolari indomabili mostri delle compagnie energetiche e riguarda la casa che lasciai un anno e mezzo fa a Milano.

Dopo un bel po' che questa storia si trascina, un bel giorno torno stanca a casa e trovo due calde mail di fila, da parte del proprietario di quella casa e dell'attuale inquilina.
Mani nei capelli, intanto leggo la mail successiva.
Mail di LinkedIn.
Chi mi chiede contatto su LinkedIn?
Un sorridente fanciullo che conosco da anni, che è anche utente del forum, ma che non sentivo da una vita e che non ho MAI sentito in rete (qui sul forum avrò letto i suoi posts, ma non credo ci sia mai stata interazione tra di noi – tant'è che ho un lieve dubbio su quale sia il suo nickname qui).
«Bella lì!» mi dico, «quanto tempo!»
Apro la scheda del suddetto sorridente fanciullo, realizzando che non ho la più pallida idea di che cosa si occupi, nè cosa abbia studiato (e se lo sapevo, l'avevo dimenticato).
Che lavora fa il sorridente fanciullo?
Lavora per una di queste compagnie!!!
Esattamente con un ruolo pertinente al soccorso di Ete Lebowski!

Sorridente Fanciullo ha scritto:ciao carissima... io dico che le coincidenze non sempre esistono... e se hai bisogno di una mano vuol dire che il tuo karma mi ha tirato la giacchetta... chi sono io per rompere il circolo newage che ormai ci accomuna? se c'è qualcosa che può andar male è una bolletta e capita che io sia il referente per le bollette mercato libero in italia... il che vuol dire che sono un po' mister zigulí: magari non risolve ma aiuta. dimmi tutto!

Al momento la "saga" [cit. Sorridente Fanciullo] è ancora in corso, ma ha fatto notevoli passi avanti.


Grazie, Sorridente Fanciullo.


* O se preferisce Etuzza… oppure Etushka… oppure… Etina, se è di quelli che mettono il diminutivo ad ogni cosa…

però verrai citata dal sorridente fanciullo perché hai copiato e incollato una sua email in luogo pubblico.

Impossibile, sono protetta da Satana.

(Al massimo mi chiederà di modificare il post )

tranquilla eta... sono il dolce fanciullo... posta e riporta... 

un abbraccio... a presto...

Grazie illinois!

Sì, gasta, esattamente, è una cosa diavolesca ma natalosa, ho una letterina inviata a me e firmata da Sinterklaas (il Babbo Natale nederlandese, per così dire) e da quel simpatico nigga del suo aiutante Zwarte Piet.

Wikipedia ha scritto:"Zwarte Piet" era proprio un'espressione che nel gergo olandese medievale indicava il diavolo.

Quindi il diavolo mi ha scritto una letterina chiudendo con "much love".

Nel topic "Forse non tutti sanno che...", Q scrive ciò.

Q ha scritto: ↑19/02/2013, 9:10... l'augurio "in bocca al lupo" risale a Romolo e Remo, cuccioli d’uomo salvati dalla lupa.
Il lupo quando sposta i cuccioli da una tana all’altra si aggira circospetto e attentissimo agli altri predatori, che in questo caso sono esposti al maggior rischio possibile perché in natura il lupo che difende i cuccioli è quanto di più feroce ci possa essere.
Quindi dire "in bocca al lupo" è veramente un augurio e anche molto bello, augurio a cui bisognerebbe rispondere con "viva il lupo" o almeno con un grazie e certamente non augurando la morte all'animale.

Non so perché lo scriva oggi, ma la coincidenza è che se ne parlava due giorni fa con Bob Corn e altri, e infatti si giungeva alla conclusione che è meglio rispondere «Il lupo non muore mai» o simili. La coincidenza sta nel fatto che Q non era presente né alla conversazione, né al concerto! Q, perché ne parli ora?

McA ha scritto: Q, perché ne parli ora?

niente a che vedere con Bob Corn e/o Arci, semplicemente su hattrick un mio avversario mi ha augurato "in bocca al lupo" per il prosieguo della stagione e io non volevo rispondere "crepi", quindi mi sono informato sulla modalità di saluto nazi-naturista.
ho trovato vari "crepi il cacciatore" che ovviamente non mi soddisfacevano, mentre la risposta postata ("viva il lupo") la indica il sito Italian wildwolf

McA ha scritto: La coincidenza sta nel fatto che Q non era presente né alla conversazione, né al concerto!

Valida!

Stasera, per l'ennesima volta, ero imbambolata a guardare la splendida copertina di uno dei pochi vinili che possiedo.



Lo guardavo e pensavo: "Perfetto".
Calibratissima, elegante.
L'ho guardata con quell'occhio ladruncolo, mi ha fatto venire voglia di saccheggiarne i particolari.
Poi però ho formulato l'idea che è iper bilanciata e perfetta così, questa foto, non vorrei mai vederla rivisitata nè nient'altro.

Torno a casa e vedo che è uscito un concorso per fare il poster del nuovo tour dei Fleetwood Mac, durante il quale rieseguiranno tutto Rumours, suggerendo ai partecipanti proprio pure l'ipotesi di rivisitare i loro vecchi artwork!

C'è tempo solo fino al 6 marzo, ma forse mi divertirò lo stesso a ridisegnarla e a ridisegnare anche la mia opinione.

Ritengo sia una bella coincidenza, perché ovviamente non sapevo niente di questo tour, anzi:

Eta ha scritto: ↑08/06/2012, 0:29Bob Welch, chitarrista dei Fleetwood Mac dal '71 al '74, si è suicidato!

E anche se i Fleetwood Mac erano già comparsi tempo fa su creativeallies

Eta ha scritto: ↑03/09/2012, 12:45ho appena letto che fino al 30 settembre c'è tempo per fare un artwork per un album di tributo ai Fleetwood Mac!

direi che non è sufficiente per non ritenerlo un caso, fu mesi fa.

Per altro creativeallies c'entra anche con un'altra piccola coincidenza di stasera.
Rovistavo tra i vinili di un amico e dentro una busta dei King Crimson ho trovato un libretto CD dei Grateful Dead (lui era felicissimo del mio ritrovamento, cercava quel libretto da anni e ci aveva perso un sacco di tempo, haha!), così gli dicevo che proprio oggi pomeriggio avevo ripensato ai Grateful Dead perché il loro batterista Mickey Hart ha appena sfornato un album e c'è un concorso per disegnare la t-shirt.

Per quanto questi gruppi siano famosissimi, non mi pare sia normale siano fra le news quotidiane, no? Oppure sì, queste non sono coincidenze, è ordine del giorno, e io sono veramente nei Seventies.

quasi-coincidenza-assurda:
domenica ero a Como, mai stato prima nella vita, ieri sera sono tornato a Cremona
ieri sera allo stadio Zini si è giocato il posticipo di serie C1 Cremonese-Como (ha vinto la Cremo, per la cronaca)

e vabbé

il mio collega che ne parlava mi fa: tra l'altro l'allenatore del Como si chiama come te!
controllo
non è vero
ma solo per una lettera
e comunque quella di ieri era la sua seconda partita da allenatore della prima squadra, in quanto subentrato meno di un mese fa

Q ha scritto: ↑19/03/2013, 17:17il mio collega che ne parlava mi fa: tra l'altro l'allenatore del Como si chiama come te!
controllo
non è vero
ma solo per una lettera

Non col cognome di Q, ma col cognome dell'allenatore, stasera su fb vedo una richiesta di amicizia da parte (ad aumentarne l'aleatorietà) di una tipa che non so chi sia.

Q ha scritto: ↑19/03/2013, 17:17quasi-coincidenza-assurda:

Il pezzettino mancante perché non sia più "quasi" è giunto a me.