Futuracha, creato tramite una campagna su indiegogo: che fico!
Sono anni che vorrei creare un font, o più, basato sulla mia scrittura a mano, ma non mi ci sono mai messa. Nel frattempo, avevo sempre pensato che la difficoltà sarebbe (ovviamente) stata quella di creare lettere che si incastrassero in ogni caso, dato che quando scrivo a mano le vario moltissimo. Beh, se aspetto ancora un po', forse potrò risolvere il problema.
Typomania
spettacolo!
ovviamente Sans Serif
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Per la sua violenza, Pissjar Sans è un font dal progetto profondamente punk.
Però la lavorazione è stata circa quella richiesta da un album prog sinfonico.
Però la lavorazione è stata circa quella richiesta da un album prog sinfonico.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
esattamente la mia impressione... ci vuole grande dedizione per essere così punk
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Il carattere speciale "n̈" esiste in alcuni alfabeti minori (per dirne uno: il Jakaltek, un dialetto Maya parlato da meno di centomila guatemaltechi) ed è fondamentale per scrivere correttamente il nome degli Spın̈al Tap, leggendaria rock band protagonista del finto documentario del 1984 diretto da Rob Reiner, This Is Spın̈al Tap (attenzione: è bene usare anche la "ı" senza puntino sopra).
Questo per dire la typomania.
Questo per dire la typomania.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
- Sgt.Pepper
- Esperto
- Messaggi: 469
- Iscritto il: 02/04/2008, 17:16
Ho finalmente visto Helvetica, con ciò intendendo il documentario del 2007 diretto da Gary Hustwit, in larga parte dedicato ovviamente al sovrano dei font, ma che coglie la palla al balzo per tracciare una breve storia del graphic design tra gli anni Cinquanta e i giorni nostri. Il carattere tipografico concepito da Eduard Hoffmann e disegnato da Max Miedinger nel 1957 è ovviamente oggetto di amore e ossessione da parte di parecchi degli addetti ai lavori intervistati, ma viene concesso adeguato spazio anche ad alcune voci dissidenti (grafici e designer che non amano Helvetica, o che direttamente non lo tollerano, e non ne fanno mistero).
È bello ritrovare nel film alcuni personaggi e citazioni che già avevo incontrato durante la lettura di Sei proprio il mio typo. La vita segreta delle font, il saggio di Simon Garfield.
Che tunnel, la typomania.
Una menzione speciale per le posizioni più estreme va al nostro leggendario designer Massimo Vignelli (1931-2014), che, intervistato nel suo studio, arriva a dire: «Abbiamo spesso la tendenza a usare pochi tipi di carattere. Non è che non crediamo nei caratteri: crediamo ci siano pochi buoni caratteri. A voler essere generoso, posso dire che ce ne saranno una dozzina. Di base non ne uso più di tre».
Da una ricerca online dei suoi lavori, è chiaro che lui poteva permettersi di dire così, essendo stato un valoroso cavaliere della lotta contro la bruttezza.
È bello ritrovare nel film alcuni personaggi e citazioni che già avevo incontrato durante la lettura di Sei proprio il mio typo. La vita segreta delle font, il saggio di Simon Garfield.
Che tunnel, la typomania.
Una menzione speciale per le posizioni più estreme va al nostro leggendario designer Massimo Vignelli (1931-2014), che, intervistato nel suo studio, arriva a dire: «Abbiamo spesso la tendenza a usare pochi tipi di carattere. Non è che non crediamo nei caratteri: crediamo ci siano pochi buoni caratteri. A voler essere generoso, posso dire che ce ne saranno una dozzina. Di base non ne uso più di tre».
Da una ricerca online dei suoi lavori, è chiaro che lui poteva permettersi di dire così, essendo stato un valoroso cavaliere della lotta contro la bruttezza.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Typomania e passione per il calcio possono forse andare a braccetto?
Sì, su TypeKits (maglie, figurine e sciarpe) e All Fonts Are Bastards (sciarpe).
Sì, su TypeKits (maglie, figurine e sciarpe) e All Fonts Are Bastards (sciarpe).
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Attiva da qualche anno e formata da musicisti navigatissimi, la progressive rock band piacentina degli Ambigram pubblica oggi il suo album d'esordio, omonimo.
Com'è giusto, il logo del gruppo è un perfetto omogramma.
Non è la prima volta che il monicker della band è reso tramite ambigramma: per esempio, ho trovato questa locandina (davvero bella) per un concerto in apertura agli Osanna, nel 2016.
Com'è giusto, il logo del gruppo è un perfetto omogramma.
Non è la prima volta che il monicker della band è reso tramite ambigramma: per esempio, ho trovato questa locandina (davvero bella) per un concerto in apertura agli Osanna, nel 2016.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Abbiamo ignorato il problema per oltre un decennio, ma i sequel di Avatar sono ormai realtà: il secondo capitolo della saga uscirà a dicembre e così sarà per altri tre titoli, previsti alla fine degli anni pari da qui al 2028.
Stranamente, nella sua recensione al vetriolo su Cremonapalloza, il misterioso Alfredo Traps non infierì sul logo del blockbuster di James Cameron, composto con il terribile font Papyrus.
Stamattina ho letto un articolo scritto dal designer del nuovo carattere concepito ad hoc per la saga cinematografica, articolo che contiene il link a uno splendido cortometraggio con protagonista l'idolo Ryan Gosling.
Buona visione.
Stranamente, nella sua recensione al vetriolo su Cremonapalloza, il misterioso Alfredo Traps non infierì sul logo del blockbuster di James Cameron, composto con il terribile font Papyrus.
Stamattina ho letto un articolo scritto dal designer del nuovo carattere concepito ad hoc per la saga cinematografica, articolo che contiene il link a uno splendido cortometraggio con protagonista l'idolo Ryan Gosling.
Buona visione.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Il naturalista norvegese Kjell Bloch Sandved (1922-2015) nel corso della sua vita è riuscito a creare un intero set di caratteri dell'alfabeto latino, cifre comprese, con i segni fotografati sulle ali delle farfalle.
Sito ufficiale del libro che racconta il progetto.
Sito ufficiale del libro che racconta il progetto.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
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