Resto abbastanza indifferente di fronte all'iniziativa, ma è un parere strettamente personale: dopo la classica giornata da pendolare, uscire per acquisti non mi interessa, mentre un concertino o un aperitivo di compleanno mediamente mi schiodano.
Mi sembra che stia saltando fuori un po' di tutto però...
Non è facile affrontare i disimpegni extralavorativi, bisogna sapersi organizzare/arrangiare. Io cerco di concentrare le pendenze e poi mi prendo un giorno per fare tutto.
Certo, sottoporsi all'aberrazione lavorativa comprende anche l'accettazione della privazione di libertà che dovrebbero essere fondamentali. Può essere una scelta più o meno tendente all'obbligato, lo so, non voglio essere generalista...
Yurgen ha scritto:
CITTADINO, PAGHI LE TASSE,PAGHI LA TASSA DEI RIFIUTI, PAGHI IL CANONE?
UFFICI COMUNALI APERTI FINO ALLE 23 SENZA ROMPERE TANTO LE PALLE.
Guarda, bastano i soldi, si potrebbe anche automatizzare tutto o quasi su internet e pagare quattro nerd al posto di quegli inefficienti impiegati.
Peccato che nelle casse ce ne sono pochi.
Vuoi per il peso del sistema pensionistico, vuoi perchè i prezzi delle scrivanie dei presidenti delle Province hanno subito un'innalzata veramente inaspettata, vuoi perchè insomma provare a fare opere pubbliche a caso e poi lasciarle al piovere costa, vuoi perchè l'ICI era veramente insostenibile.
Vuoi perchè c'è, da anni, una MEGA EVASIONE FISCALE.
Cittadino, artigiano, imprenditore, dirigente, broker, mostro della finanza... pagate le tasse?
A che ora avete detto? Le 23?
La media del senso civico è ai minimi storici, quella delle pretese e delle lamentele si mantiene sempre su degli standard invidiabili.